NipPop

Giallo Giappone: una nuova rassegna dedicata al mystery e al thriller!

31 Ottobre 2024
NipPop Staff

Dalla collaborazione tra l’associazione Takamori e NipPop nasce una rassegna di incontri dedicati al giallo giapponese – un genere che negli ultimi anni ha coinvolto e appassionato un pubblico sempre più numeroso e variegato.

Una rassegna di incontri dedicati a un filone dalle mille sfaccettature, per ripercorrere il cammino che dai maestri che per primi hanno introdotto il poliziesco in Giappone conduce agli autori e alle autrici che ne hanno raccolto l’eredità in epoca moderna e contemporanea. Dalla fine dell’Ottocento a oggi il giallo giapponese ha mantenuto intatta la capacità di rinnovarsi e rigenerarsi, dando voce alle istanze, alle inquietudini e ai timori di un’epoca attraversata da trasformazioni spesso traumatiche, portando alla luce le fratture di una società in evoluzione, dando corpo ai mostri che si annidano nei vicoli delle nuove metropoli e nel cuore di quanti le abitano.

Le radici della detective fiction giapponese affondano nel poliziesco di matrice anglo-americana, che approda in Giappone nel 1887 con la pubblicazione a puntate su uno dei quotidiani più letti del paese, lo Yomiuri shinbun, dei primi racconti di Poe, seguiti a breve da quelli di Conan Doyle.

Il successo di pubblico è immediato, e stimola ben presto la fioritura di una ricca narrativa di indagine locale, che intreccia l’attenzione al processo deduttivo/induttivo ai fini della risoluzione dell’enigma tipica dei modelli d’oltreoceano con la tradizione autoctona del racconto giudiziario in voga in epoca Tokugawa.

Dalle riscritture di Émile Gaboriau firmate dal giornalista Kuroiwa Ruikō (1862-1920) ai racconti originali di Tanizaki Junichirō (1886-1965) e di Edogawa Ranpo (1894-1965), dove gli elementi di mistery, horror e suspense delle storie di fantasmi del passato si mescolano ad altri ispirati alla neonata indagine psicologica sull’ossessione, il feticismo e il sadomasochismo, la popolarità del nuovo genere letterario si mantiene alta, almeno fino al brusco arresto durante la guerra del Pacifico, quando viene bandito per il suo legame con una tradizione letteraria arrivata dall’estero, da quel mondo anglo-americano ora demonizzato.

A segnarne la rinascita nel dopoguerra è Matsumoto Seichō, la cui interpretazione della fiction poliziesca, influenzata dall’hard boiled, sfocia in un sotto-genere nuovo, la ‘scuola sociale’, realistica nell’approccio e nell’attenzione alle motivazioni psicologiche dei personaggi e al contesto sociale. Sono proprio i suoi lavori ad aprire la via alla generazione di autrici di noir che si affaccia sulla scena letteraria ed editoriale nei primi anni ’90. Miyabe Miyuki, Nonami Asa, Kirino Natsuo sono le protagoniste di questo momento, accomunate dall’interesse per le tematiche a sfondo sociale: il consumismo e la crisi dell’identità, la discriminazione sul luogo di lavoro, la violenza domestica e la molestia sessuale, il ruolo della donna.

In anni recenti, infine, il noir made in Japan ha conquistato un’ampia popolarità fuori dai confini dell’arcipelago, dal sud est asiatico agli USA all’Europa, e all’Italia. Per la nostra rassegna abbiamo selezionato alcune delle opere più significative, spaziando dai primi del Novecento al Terzo Millennio, per parlare di letteratura, d’arte, ma anche delle trasformazioni e delle lacerazioni di un paese considerato un simbolo della modernità e post-modernità.

Dove

Biblioteca SalaBorsa

Piazza del Nettuno, 3, 40124 Bologna

Quando

Primo appuntamento

30 ottobre, ore 18:00 – Edogawa Ranpo: La strana storia dell’Isola Panorama (trad. Alberto Zanonato, Marsilio 2019)

Secondo appuntamento

27 novembre, ore 18:00 – Yokomizo Seishi, Kindaichi e la maledizione degli Inugami (trad. Francesco Vitucci, Sellerio 2024)

Terzo appuntamento

11 dicembre, ore 18:00 – Togawa Masako, Diario di un seduttore (trad. Antonietta Pastore, Marsilio 2023)

Quarto appuntamento

29 gennaio, ore 18:00 – Natsuki Shizuko, Omicidio al monte Fuji (trad. Laura Testaverde, Mondadori 2022)

Quinto appuntamento

25 febbraio, ore 18:00 – Higashino Keigo: Il segreto del lago (trad. Paola Scrolavezza, Dalai Editore 2007)

Sesto appuntamento

12 marzo, ore 18:00 – Ayatsuji Yukito, I delitti della casa decagonale (trad. Stefano Lo Cigno, Einaudi 2024)

Settimo appuntamento

23 aprile, ore 18:00 – Yuzuki Asako, Butter (trad. Bruno Forzan, HarperCollins Italia 2024)

Ottavo appuntamento

14 maggio, ore 18:00 – Aoyama Nanae, La sosia (trad. Rebecca Suter, Rizzoli 2024)

Prossimi eventi

Articoli recenti

“Totto-chan: the little girl at the window”, una scuola di vita e una speranza in guerra

Basato sul romanzo autobiografico di Kuroyanagi Tetsuko, Totto-Chan: the little girl at the window è la storia di una bambina che frequenta una scuola atipica, dove impara il modo con cui vivere nel mondo essendo sempre sé stessa. Uscito nel dicembre 2023 in Giappone, la pellicola è stata presentata  in anteprima in Italia al 24 Frame Future Festival, ed è un dolce ritratto di un’infanzia quasi idilliaca, bruscamente fermata dalla seconda guerra mondiale.

Leggi tutto

Blue Eye Samurai: Il costo della vendetta

1656. Un samurai avanza solitario lungo una strada innevata mosso soltanto dal suo desiderio di vendetta. Questo è l’incipit di Blue Eye Samurai, una serie che riprende il classico topos letterario e cinematografico del rōnin in cerca di vendetta e lo trasforma in un capolavoro dell’animazione moderna, con colpi di scena avvincenti e una trama tutt’altro che banale che vi faranno rimanere con il fiato sospeso fino alla fine.

Leggi tutto

NipPop Goes to Buffalo: A Report on Replaying Japan 2024

Studying Japanese pop culture requires us to consider its expansion and diffusion within, without and in-between Japan as a nation-state and as a media landscape. Sometimes literally, as research fellow Luca Paolo Bruno did traveling to Buffalo, NY, to attend the Replaying Japan 2024 conference. Replaying Japan is a series of academic conferences organized under the auspices of the Ritsumeikan Center for Game Studies (RCGS) of Ritsumeikan University in Kyōto, Japan, since 2012, and focused on the study of Japanese Games.

Leggi tutto