NipPop

NipPop 2012: il progetto

10 Novembre 2013
Hakudoushi

NipPop 2012:

Parole e Forme da Tokyo a Bologna

Alma Mater Studiorum Università di Bologna

Facoltà di Lingue e Letterature Straniere

NipPop2: Parole e Forme da Tokyo a Bologna si è tenuto a Bologna, presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, nell’area di via Filippo Re, il 7 e 8 giugno prossimi. Il progetto, pensato e coordinato dai docenti di Lingua e Letteratura Giapponese, con la collaborazione e partecipazione attiva degli studenti, ha riproposto e sviluppato le linee che già avevano ispirato l’omonima manifestazione tenutasi il 10 giugno 2011, accolta con entusiasmo dagli studenti e dalla cittadinanza. NipPop è un progetto incentrato sul Giappone contemporaneo, in particolare su quei fenomeni – cinema, fumetti, film di animazione – che negli ultimi decenni hanno contribuito in modo determinante alla diffusione della cultura nipponica. L’evento vuole anche rappresentare un’occasione per un contatto più vivo fra la Facoltà e la città, valorizzando le possibilità di interazione con il territorio, con la comunità giapponese a Bologna, e con le associazioni culturali locali da tempo impegnate nella promozione della cultura del Sol Levante.

Le attività, per il 2012 hanno visto due workshop che si svolti presso l’Aula Magna della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, a partire dalle ore 10:00. Erano presenti all’apertura dei lavori il Console Generale Sig. Shigemi Jomori e le autorità accademiche.

1.

Nel corso della mattinata, gli interventi hanno toccato diversi aspetti del variegato panorama delle subcultures giapponesi, i cui linguaggi tuttavia sono ormai parte dell’immaginario collettivo globale. I relatori, sulla base delle loro esperienze, hanno fornito strumenti per approfondire il know-how socio-culturale sul Giappone.

1) Prof. Iwabuchi Koichi (Waseda University)

Pop-Asia as Method: Taking the Dialogic Potential of Media Culture Seriously

2) Prof. Sharon Kinsella (Manchester University)

 Revolutionary Girls in Male Imagination

3) Dr. Toshio Miyake (Università Ca’ Foscari Venezia)

Da Hiroshima/Nagasaki a Fukushima: egemonia, mangaesque e convergenza mediatica

2.

Nel corso del pomeriggio, gli interventi si sono focalizzati sul mondo del manga,  grazie all’intervento di studiosi e operatori del settore, attivi in Giappone e in Italia.

1)    Ichiguchi Keiko (mangaka attiva sia in Giappone che in Italia)

同人誌と同人誌即売会 – Il dōjinshie il suo mercato

2)    Amanda Seaman (University of Massachusetts Amherst)

Show and Tell: The Sexual Education(s) of Uchida Shungiku

3)    Hasegawa Junko (scrittrice e disegnatrice)

4)    Francesco Comotti (Università Ca’ Foscari Venezia)

AspettandoN-I-P-P-O-P MUSIC EXTRAVAGANZA: divi e divine del melodico Shōwa

A seguire, nel corso della seconda giornata, la mattina è stata dedicata a un laboratorio sul manga condotto da Ichiguchi Keiko; dalle 12:00, concerto della band Shinigami Squad; nel pomeriggio, dalle ore 15:00, Facli Cosplay2, una esibizione di cosplay, curata dagli studenti della Facoltà. Il termine cosplay nasce in Giappone dalla contrazione delle parole inglesi costume (costume) e play (interpretare), e indica l’hobby di travestirsi come il proprio personaggio preferito tratto per lo più dai fumetti, dai film d’animazione o dai videogiochi. Il fenomeno, che ha ormai raggiunto un’incredibile popolarità anche in America e in Europa, rappresenta sicuramente uno degli esiti più vivaci e creativi di quel crogiolo delle culture giovanili che è Tokyo. Ha concluso l’evento una serata J-pop, con selezione musicale curata da Francesco Comotti.

Con il patrocinio del Consolato del Giappone a Milano, dell’Istituto Giapponese di Cultura,  della Camera di Commercio e Industria Giapponese in Italia  e dell’Aistugia.

Responsabile del progetto e referente

Paola Scrolavezza

Docente di Lingua e Letteratura Giapponese

Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere Moderne

Via Cartoleria, 5

e-mail: paola.scrolavezza@unibo.it

Prossimi eventi

Articoli recenti

“Totto-chan: the little girl at the window”, una scuola di vita e una speranza in guerra

Basato sul romanzo autobiografico di Kuroyanagi Tetsuko, Totto-Chan: the little girl at the window è la storia di una bambina che frequenta una scuola atipica, dove impara il modo con cui vivere nel mondo essendo sempre sé stessa. Uscito nel dicembre 2023 in Giappone, la pellicola è stata presentata  in anteprima in Italia al 24 Frame Future Festival, ed è un dolce ritratto di un’infanzia quasi idilliaca, bruscamente fermata dalla seconda guerra mondiale.

Leggi tutto

Blue Eye Samurai: Il costo della vendetta

1656. Un samurai avanza solitario lungo una strada innevata mosso soltanto dal suo desiderio di vendetta. Questo è l’incipit di Blue Eye Samurai, una serie che riprende il classico topos letterario e cinematografico del rōnin in cerca di vendetta e lo trasforma in un capolavoro dell’animazione moderna, con colpi di scena avvincenti e una trama tutt’altro che banale che vi faranno rimanere con il fiato sospeso fino alla fine.

Leggi tutto

NipPop Goes to Buffalo: A Report on Replaying Japan 2024

Studying Japanese pop culture requires us to consider its expansion and diffusion within, without and in-between Japan as a nation-state and as a media landscape. Sometimes literally, as research fellow Luca Paolo Bruno did traveling to Buffalo, NY, to attend the Replaying Japan 2024 conference. Replaying Japan is a series of academic conferences organized under the auspices of the Ritsumeikan Center for Game Studies (RCGS) of Ritsumeikan University in Kyōto, Japan, since 2012, and focused on the study of Japanese Games.

Leggi tutto