NipPop

Jigoku de Naze Warui – Why don’t you play in hell? @Wa!

14 Luglio 2014
NipPop Staff

I “Fuck Bombers” sono un gruppo di cineasti dilettanti che viene ingaggiato per fare un film che vede come attrice protagonista la figlia del boss yakuza Mutoh (Kunimura Jun), intenzionato a realizzare il sogno della moglie detenuta per omicidio: vedere la piccola Mitsuko recitare sul grande schermo. 

Con poco tempo per girare e una faida con il clan Kitagawa di mezzo, il regista Harata ha un'intuizione: giacché si preannuncia un scontro all'ultimo sangue, tanto vale chiedere al boss rivale Ikegami (innamorato di Mitsuko) una collaborazione sul set.

Da una parte abbiamo quindi due clan yakuza, dall'altra una coppia di operatori, un ex teppista trasformato in una sorta di Bruce Lee del Giappone e un entusiasta regista sul quale veglia un “Kami no Eiga” (Dio del Cinema). Destini che si sono incrociati per intervento dell'imbranatissimo Koji e soprattutto di un grazioso jingle pubblicitario, motivo ricorrente dell'intera storia.

Surreale yakuza movie (e non solo), Jigoku de Naze Warui ha debuttato in anteprima mondiale il 29 agosto 2013 a Venezia e, uscito ufficialmente in patria un mese dopo, in Italia è stato riproposto all'interno della programmazione del Wa! Japan Film Festival di Firenze.

Di sceneggiatura, regia e musiche si è occupato Sono Sion, il cui visionario talento lo colloca tra i più famosi e apprezzati registi del Giappone contemporaneo.

Vena sperimentale e registro ironico lasciano spazio sufficiente per una sottile polemica personale nei confronti dell'industria cinematografica giapponese sebbene, d'altra parte, il film possa essere visto anche come un omaggio di Sono al “Kami no Eiga” di Hirata e compagni. Non a caso la componente metacinematografica è onnipresente e fortissima; non solo nella sinossi in sé e per sé, ma anche negli yakuza che impugnano microfoni o si improvvisano attori, e nei continui sbalzi fra realtà e finzione. Sbalzi che culminano in un lungo climax di inarrestabile, divertita violenza dettato dal “ciak” che il leader dei Fuck Bombers sogna di pronunciare da tutta una vita.

Estremo è anche il citazionismo, generosamente attinto dall'iconografia tarantiniana di Kill Bill vol. 1: lo vediamo negli schizzi di sangue a fontana (come nella migliore tradizione splatter), nella tuta gialla di Sasaki/Bruce Lee, ma sopra ogni cosa, in una Mitsuko armata di katana circondata dai nemici.

Trailer: http://goo.gl/rlX2gQ

 

Jigoku de Naze Warui – Why don't you play in hell? (地獄でなぜ悪い)

Regia: Sono Sion
Sceneggiatura: Sono Sion
Cast: Hasegawa Hiroki, Nikaidō Fumi, Kunimura Jun, Hoshino Gen

Durata: 129 minuti

 

 

Vedi anche Nuigulumar Z – Gothic Lolita Battle Bear @Wa!

 

Prossimi eventi

Articoli recenti

“Shōgun”: dalla storia alla TV

Tratta dall’omonimo romanzo del 1975 di James Clavell, Shōgun è stata la serie televisiva più premiata ai prestigiosi Emmy Awards di questo settembre 2024, con ben diciotto premi ricevuti su venticinque candidature. Lo show ci trasporta indietro nel tempo, nel Giappone del 1600, dove la vita di un naufrago inglese si intreccerà irrimediabilmente con la precaria situazione politica che il paese stava attraversando al tempo. A interpretare i protagonisti di questi eventi, ispirati a fatti reali, sono gli attori Sanada Hiroyuki, anche produttore della serie, Sawai Anna e Cosmo Jarvis.

Leggi tutto

“La fiera delle parole”, di Otokawa Yūzaburō

Il lavoro di un traduttore letterario o di un interprete consiste nel facilitare il più possibile la comunicazione tra lingue e culture diverse – sono professioni caratterizzate da molte sfide, così come da molte soddisfazioni, nelle quali chi “trasporta” il significato da una lingua all’altra può sentirsi coinvolto in una vera e propria “lotta” con le parole. Di queste riflessioni ci parla La fiera delle parole, romanzo di Otokawa Yūzaburō pubblicato da Atmosphere Libri nel 2023.

Leggi tutto

“Detective Conan: The Million-Dollar Pentagram”, il mistero si intreccia con una caccia al tesoro

Diretto da Nagaoka Chika, Detective Conan: The Million-Dollar Pentagram è il 27° film della saga Detective Conan, basata sull’omonimo manga di Aoyama Gōshō. Rilasciato in Giappone lo scorso aprile e proiettato in esclusiva al 24 Frame Future Film Festival di Bologna, è una pellicola coinvolgente e ricca d’azione, che inserisce elementi chiave della cultura giapponese all’interno di un classico intreccio poliziesco.

Leggi tutto