Frammenti di (dis)umana depravazione: la Vendetta di Ogawa Yōko
Se guarderai a lungo nell’abisso, l’abisso vorrà guardare te, scriveva Nietzsche. Ogawa Yōko sembra aver accolto il monito del filosofo tedesco, firmando undici racconti intrecciati da una diabolica provvidenza. Vendetta, edito da Il Saggiatore e tradotto da Laura Testaverde, in uno stile disarmante quanto penetrante, conduce il lettore a esplorare il senso del dolore racchiuso in un incubo di mancanza, angoscia, tormento e depravazione.