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NipPop @FEFF20 con il regista di Side Job: Ryūichi Hiroki

NipPop alla ventesima edizione del Far East Film Festival ha incontrato Ryūichi Hiroki, il regista di Side Job. Hiroki, classe 1955, dopo un esordio nell’industria dei pinku eiga, nel 1994 ottiene la notorietà a livello internazionale con 800 Two Lap Runners. Da allora alterna lavori commerciali (come Kabukicho Love Hotel, presentato al FEFF2015) a progetti più personali, come appunto Side Job (2017), incluso da Kinema Junpo nella classifica dei migliori dieci film dell’anno.

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NipPop @FEFF20 – Side Job

A sette anni di distanza dal grande terremoto che nel 2011 ha sconvolto il Tōhoku, per la prima volta un regista originario di Fukushima, Hiroki Ryūichi, racconta le storie di chi è rimasto. Nonostante il dolore.  

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Shōjo Tsubaki: storia di eccentrica follia

Tre declinazioni di un’unica alternativa rappresentazione dell’adolescenza La shōjo tsubaki o ragazza delle camelie è spesso rappresentata come una bambina alla quale la povertà e l'assenza dei genitori hanno strappato l'infanzia, costringendola a vendere camelie agli angoli delle strade per sopravvivere. Presente già all'interno dei kaimishibai, racconti del folklore giapponese che si servivano della voce di un narratore e di alcune immagini per illustrare vicende spesso drammatiche, diviene poi protagonista dell'opera di Suehiro Maruo, Midori. La ragazza delle camelie, graphic novel da cui vengono tratti un film d'animazione e un live-action.

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A-tipica Uchida: dal Giappone a NipPop 2018

  Ripercorriamo la storia della prima importante ospite di NipPop 2018: Uchida Shungicu, artista caleidoscopica che fin dal suo debutto come mangaka si è posta ai limiti del mainstream indagando con un punto di vista attento e originale le diverse dimensioni della quotidianità.

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Tokyo Soundtrack: una musica muta per la fine del mondo

Quando la musica sarà messa a tacere, quale sarà il tuo canto? È da qui che comincia il canto, con queste parole Hideo Furukawa consegna nelle mani del suo pubblico il romanzo Tokyo Soundtrack (trad. it. di Gianluca Coci). Un'opera ritmata, intensa e quasi sinfonica grazie alla sua capacità di fondere problematiche dolorosamente concrete e attuali con i moti della psiche, là dove la musica muore e tutto ciò che resta è un canto di rivolta. Cosa può l'uomo di fronte alla crudeltà del presente? Può abbandonarsi e muoversi per inerzia oppure ballare sulle note di un canto che fa tremare la terra dalle fondamenta e descrive i passi dei tre protagonisti di questa vicenda.

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Indecenza IN amore

  Eros e Thanatos si fingono innocenti nel nuovo romanzo sui crimini d’amore di Kirino Natsuo, autrice di “Le quattro casalinghe di Tokyo”.

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