Una squadra affiatata di medici legali alla ricerca della verità nascosta dietro morti anomale e innaturali è al centro di un dorama ricco di suspense e tensione, Unnatural.
Unnatural (Annatsuraruアンナチュラル “Innaturale”) è una serie di dieci episodi trasmessa dalla rete TBS nella fascia serale del venerdì, tra gennaio e marzo 2018. La sceneggiatura è di Akiko Nogi, il cui nome è noto in Giappone per il grande successo del dorama del 2016 Nigeru wa haji da ga, yaku ni tatsu (lett. “Scappare è vergognoso, ma utile”), anche conosciuto col titolo inglese The full-time wife escapist
Nella storia, ci ritroviamo ad assistere a una serie di indagini e di autopsie condotte nel laboratorio specialistico di ricerca UDI (Unnatural Death Investigation), dove vengono trasferiti ogni giorno cadaveri di individui morti improvvisamente per cause ignote e anormali. Qui, un team competente e specializzato si prefigge l’obiettivo di investigare sugli avvenimenti misteriosi celati dietro questi casi di morte innaturale.
La protagonista, Misumi Mikoto (Satomi Ishihara) è una giovane e appassionata specialista in medicina legale, la cui infanzia è stata segnata tristemente da un tragico evento che ha coinvolto tutta la sua famiglia, della quale lei è l’unica superstite. Crescendo, la consapevolezza della morte l’accompagna e con essa l’aspirazione a salvare il futuro di chi resta in vita e ad aiutare quante più persone possibili, fermamente convinta che “confrontarsi con la morte equivale a trovarsi di fronte alla vita”. Il filo conduttore dei dieci episodi rimane infatti l’idea che il mondo contemporaneo abbia la possibilità di cambiare e migliorare, interfacciandosi con la morte e indagandone le cause. Il dorama affronta quindi un tema particolarmente delicato, in una società come quella giapponese in cui la pratica delle autopsie non è affatto comune, così come esiguo è il numero dei medici legali che si dedicano a tale attività.
Accanto a Satomi Ishihara, attrice molto apprezzata in Giappone, ritroviamo altri nomi noti: Masataka Kubota (il protagonista di Fugitive boys), nel ruolo dello studente di medicina e impiegato part-time presso il laboratorio UDI; Arata Iura, nelle vesti del medico legale irrequieto e misterioso, incatenato a un passato drammatico segnato dall’omicidio irrisolto della propria compagna; Mikako Ichikawa (la bizzarra Sayoko di Rentaneko), collega e amica della protagonista, tormentata dalla ricerca di un uomo da sposare.
La serie è scandita dalla toccante theme song “Lemon” dell’artista giapponese Kenshi Yonezu,che nel 2017 ha prestato la voce alla canzone ufficiale del film di animazione Uchiage hanabi, shita kara miru ka? Yoko kara miru ka? (“Fireworks, should we see it from the side or the bottom?”) con l’artista Daoko.
La protagonista Mikoto che “la medicina legale rappresenti un lavoro per il futuro”. Scoprite il perchè guardando questa serie medico-poliziesca e di mistero, profondamente intensa e umana.