Una sera, un’affascinante donna in carriera trova casualmente un ragazzo raggomitolato in uno scatolone, proprio come un cucciolotto abbandonato bisognoso di coccole. Da quel momento lo accoglie in casa, nutrendolo, coccolandolo e insegnandogli a dare la zampa proprio come se fosse il suo adorato cagnolino. Una convivenza alquanto insolita, al centro di una storia che colpisce dritto al cuore…Kimi wa petto.
Kimi wa petto (君はペット, “Sei il mio cucciolo”) è un’emozionante love-comedy in 16 episodi, trasmessa da Fuji TV da febbraio a marzo 2017, tratta dall’omonimo josei manga di Yayoi Ogawa del 2000. Una prima trasposizione della storia in live-action è stata prodotta nel 2003, con protagonisti Jun Matsumoto nel ruolo del cucciolo Momo/Takeshi e Koyuki Katō nel ruolo della bella e emotiva Sumire. Nel 2017 Fuji TV ha trasmesso il remake della storia, che già nei primi anni 2000 aveva riscosso un grande successo di pubblico, ormai diventata un vero e proprio cult.
Il giovane Takeshi (Jun Shison), soprannominato “Momo” come il cagnolino che Sumire (Noriko Iriyama) aveva da piccola, è un talentuoso e appassionato ballerino, scappato di casa per contrastare l’opposizione dei genitori alla sua aspirazione. Trovato per strada come un cucciolo abbandonato, viene accolto in casa della bella donna, stimata giornalista di grande successo. Quest’ultima gli fa lo shampoo, gli prepara i pasti, lo accarezza dolcemente sulla testa, proprio come se fosse un cagnolino da accudire. Momo, invece, la consola nei momenti di difficoltà, le asciuga le lacrime, la incoraggia, le fa le feste tutte le sere quando rientra a casa. Si comporta proprio come un cucciolo affettuoso e fedele.
Tale insolita relazione è destinata a cambiare quando entra in scena Hasumi senpai (Terunosuke Takezai), il primo amore di Sumire sin dai tempi dell’università, impiegato anche lui nella medesima azienda. Si inizia a delineare così una sorta di triangolo amoroso tra gelosia, non detti, incomprensioni, sentimenti nascosti e una promessa scambiata sotto la pioggia molti anni prima. Situazione che si complica ulteriormente quando una giovane arrivista, impiegata alla reception della sede del giornale, decide di sedurre e conquistare Hasumi con ogni mezzo possibile. Eppure, l’affascinante giornalista chiederà a Sumire di sposarlo, costringendola indirettamente a scegliere tra il suo cucciolo e il suo primo amore. Che destino avranno i sentimenti di Momo?
Accompagnati dalle note travolgenti di Rainbow rain del gruppo J-Pop Yumemiru Adolescence, scopriremo il significato nascosto dietro quella promessa scambiata in una giornata di pioggia.
Kimi wa petto è una storia travolgente da guardare tra sorrisi e lacrime tutta d’un fiato. Assolutamente consigliato!