NipPop

Osservatorio alla stazione di Shibuya per il 2019!

8 Luglio 2015
Artemis

La faccia di Shibuya sta per cambiare. Almeno un po’. Tokyu Corporation, East Japan Railway Co., Ltd. e la Metropolitana di Tokyo hanno annunciato che presto sorgerà una costruzione di 47 piani che torreggerà sull’edificio est della stazione di Shibuya. Da qui visitatori e viaggiatori potranno godersi la vista di Tokyo dall’altezza di ben 230 metri.

 Per capirci, il palazzo del governo metropolitano di Tokyo misura solo tredici centimetri in più. La famosa Torre di Tokyo è alta 333 metri e il Tokyo Skytree, l’edificio più alto della città, misura 495 metri. All’interno dell’osservatorio, o anche dall’esterno (sul tetto scoperto) i visitatori potranno vedere il quartiere di Shinjuku, Roppongi, persino il Monte Fuji, per non parlare, naturalmente, del famosissimo e trafficatissimo incrocio di Shibuya.

Questo osservatorio è parte del piano che mira a fare di Shibuya non solo un quartiere di shopping, ma anche un importante perno per le aziende e, contemporaneamente, una zona residenziale calda e accogliente. La superficie complessiva sarà di 276.000 metri quadrati, compresi sette piani interrati, il tutto ripartito in uffici, negozi e molto altro.

Si stima che l’edificio verrà completato per il 2019, in tempo per le Olimpiadi di Tokyo del 2020.

Fonte

 

 

 

 

Prossimi eventi

Articoli recenti

Giappone Indie: low quality, poliedricità e mondi immaginari

La cultura musicale giapponese è costellata da artisti e generi che vengono ascoltati in tutto il mondo: dal city pop alle rock band, fino alle sigle degli anime, i musicisti e i cantanti più famosi sono riusciti non solo a creare stili originali e unici, ma a diffondere la cultura nipponica oltreoceano. Tuttavia, sono molti gli artisti che non godono della stessa fama, nonostante le loro capacità e il loro stile sia unico, e l’obiettivo di questo articolo è proprio quello di presentarvi tre artisti, molto diversi tra loro nel genere, stile ed estetica, che rappresentano la piccola grande nicchia musicale dell’indie giapponese.

Leggi tutto

“Shōgun”: dalla storia alla TV

Tratta dall’omonimo romanzo del 1975 di James Clavell, Shōgun è stata la serie televisiva più premiata ai prestigiosi Emmy Awards di questo settembre 2024, con ben diciotto premi ricevuti su venticinque candidature. Lo show ci trasporta indietro nel tempo, nel Giappone del 1600, dove la vita di un naufrago inglese si intreccerà irrimediabilmente con la precaria situazione politica che il paese stava attraversando al tempo. A interpretare i protagonisti di questi eventi, ispirati a fatti reali, sono gli attori Sanada Hiroyuki, anche produttore della serie, Sawai Anna e Cosmo Jarvis.

Leggi tutto

“La fiera delle parole”, di Otokawa Yūzaburō

Il lavoro di un traduttore letterario o di un interprete consiste nel facilitare il più possibile la comunicazione tra lingue e culture diverse – sono professioni caratterizzate da molte sfide, così come da molte soddisfazioni, nelle quali chi “trasporta” il significato da una lingua all’altra può sentirsi coinvolto in una vera e propria “lotta” con le parole. Di queste riflessioni ci parla La fiera delle parole, romanzo di Otokawa Yūzaburō pubblicato da Atmosphere Libri nel 2023.

Leggi tutto