Finalmente è stata confermata in uscita a gennaio 2021 la seconda stagione dell’apprezzato Cells at Work!, tratto dal manga di successo di Shimizu Akane. Stavolta sarà lo spin-off Cells at Work! BLACK a fungere da materiale di base per l’anime a tema biologia umana, con un interessante spostamento verso tematiche più mature.
Nel corso dell’estate 2018 molti fan dell’animazione giapponese sono stati conquistati da una serie in 13 episodi che narra le vicende di un globulo bianco e di un globulo rosso (o meglio, una globulo rosso) alle prese con le continue insidie del mondo dei microrganismi. Escludendo i casuali collegamenti con la celebre serie francese Il était une fois… la Vie, in Italia conosciuta come Siamo fatti così, che possono essere stati il cavallo di Troia per i fruitori più nostalgici, il successo dell’anime di David Production è sicuramente da attribuire alla semplicità narrativa da shōnen classico, unita alla capacità di tratteggiare una realtà così diversa e i suoi abitanti con un’inattesa verosimiglianza. Il risultato positivo è da attribuire in primis all’autrice del manga Shimizu Akane, abile nell’alternare momenti comici e segmenti di approfondimento sulle componenti del corpo umano, dove trovano spazio anche tematiche piuttosto serie, come quelle legate alle varie malattie. Non stupisce quindi che Cells at Work! abbia ispirato numerosi spin-off, tutti serializzati sui vari magazine di Kōdansha e rivolti a ogni tipologia di target, dallo shōjo Bacteria at Work di Hoshida Haruyuki al seinen Cells at Work! BLACK di Harada Shigemitsu.
L’annuncio di una seconda stagione risale a più di un anno fa ma solo ora è stato rivelato che non sarà l’adattamento dei successivi capitoli del manga di Shimizu ma dello spin-off di Shigemitsu, tanto che la notizia è stata comunicata su Morning, la rivista sulla quale quest’ultimo viene pubblicato. Forse è stato il probabile cambio di registro determinato dal passaggio a un target più maturo a spingere David Production ad assumere un nuovo regista, laddove sono stati confermati gli altri ruoli creativi principali, come la sceneggiatrice Kakihara Yūko e il compositore Suehiro Ken’ichirō. Ogura Hirofumi è noto principalmente per aver diretto vari episodi di Black Butler e di Le bizzarre avventure di Jojo: Stardust Crusader ed è quindi probabilmente stato scelto per la capacità di passare da toni leggeri, quando non farseschi, a situazioni di grande pathos, in maniera simile a quanto fatto, seppur con più levità, da Cells at Work! fin dalla sua prima incarnazione. Attendendo il gennaio 2021 per l’inizio della nuova serie, rinominata Cells at Work!!, i fan giapponesi potranno assistere a un film tratto dal quinto volume del manga originale, nelle sale dal 5 settembre. Il distributore Aniplex ha dichiarato che sarà un’anticipazione della seconda stagione e che sarà poi trasmesso assieme alle puntate tratte da Cells at Work! BLACK.
Fonte: Anime News Network