Sono passati sei anni da quando nel 2014 è nato il Gundam Global Challenge, un progetto che ha riunito una squadra di ingegneri, tecnici e altri professionisti accomunati dal sogno di vincere una sfida ambiziosa: creare il primo Gundam capace di muoversi.
Cosa ci può essere di meglio di una replica in scala 1:1, alta diciotto metri, di uno dei più leggendari robot dell’animazione giapponese? I membri del Gundam Global Challenge (GGC) vi possono rispondere che l’unica cosa migliore di questa è un Gundam RX78-2 di diciotto metri capace di muoversi. Per questa ragione nel 2014 i membri del GGC hanno deciso di affrontare questa sfida così complessa, e ora nel 2020 sono pronti a mostrare i risultati del loro lavoro. Tra gli animatori del progetto figura – non dimentichiamolo – Tomino Yoshiyuki, colui che, insieme a Yatate Hajime – pseudonimo dietro il quale si celava al tempo il gruppo creativo di Sunrise – ha dato inizio nel 1980 a questo franchise iconico.
L’installazione sorgerà sul molo di Yamashita, nel porto di Yokohama, dove non soltanto si potrà ammirare il mecha in tutta la sua maestosità, ma anche avere accesso a una serie di altre strutture di intrattenimento. Primo fra tutti il Gundam-Dock Tower, un punto di osservazione da cui sarà possibile vedere a distanza ravvicinata il robot. Inoltre, il complesso dedicato ai fan chiamato Gundam-Lab: negozi che venderanno merchandise in edizione limitata, caffetterie con menù a tema, aree educative, esibizioni e luoghi d’incontro dove sarà possibile approfondire le caratteristiche tecniche del progetto.
Il Gundam Factory Yokohama sarà aperto al pubblico a partire dal 1° ottobre 2020, fino al 3 ottobre 2021. In via eccezionale si prevedono una serie di anteprime ogni sabato e domenica da luglio ad agosto 2020. I biglietti per le anteprime saranno in vendita a partire dall’aprile di quest’anno, e per rimanere aggiornati sul progetto e sulle prevendite potete consultare il sito ufficiale del GGC.