Gli occhiali dei personaggi degli anime, quando visti di profilo, lasciano intravedere gli occhi e non sono dunque disegnati. È una convenzione stilistica ed artistica, che ora è stata resa reale.
Gli occhiali dei personaggi anime ci hanno sempre lasciati a bocca aperta. Vi siete mai chiesti anche voi come fosse possibile che gli occhiali lascino intravedere gli occhi quando visti di profilo? Gli occhiali dei personaggi sembrano come fluttuare. Questo stratagemma viene usato dai disegnatori per rendere maggiormente le emozioni e per facilitare l’animazione degli occhi. È uno dei tanti dettagli surreali degli anime, che ci piacciono tanto e a cui siamo tutti affezionati. Tuttavia, abbiamo sempre pensato che fosse surreale e impossibile nella realtà. Ne siete sicuri?
L’azienda Ekōd Works ha realizzato degli occhiali con una parte delle bacchette trasparente, in modo tale che quando li si guarda di profilo lascino intravedere gli occhi di chi li indossa, proprio come se fossimo in un anime. Il nome di questi occhiali è Glasses that can recreate the art direction of glasses-wearing characters sometimes seen in Anime and Manga. L’azienda afferma di essersi lasciata ispirare dagli occhiali galleggianti dei personaggi di Akita Takagi di Bakuman e di Osamu Mikumo di World Trigger. Il brand è conosciuto per i suoi design ironici e questi occhiali non costituiscono certo un’eccezione. Gli occhiali, tuttavia, sono per ora un prototipo e non sono ancora giunti alla fase di produzione finale. Gli appassionati di anime sarebbero sicuramente entusiasti di indossarli.
I fan hanno avuto reazioni positive sui social, con commenti del tipo “Voi siete dei geni” e“Ne voglio assolutamente un paio”.Anche i non appassionati sembrano entusiasti di questa soluzione poiché l’azienda è riuscita a eliminare i punti ciechi. La parte trasparente rende gli occhiali non solo solo di design, ma anche pratici.
Vi piacerebbe avere degli occhiali così originali? Quante volte li avete desiderati da bambini? Vi sembrerebbe di essere appena usciti da un anime…
Fonte: Kotaku, SoraNews24