NipPop

Un 2017 con i fiocchi per Fire Emblem

27 Gennaio 2017
Lisa Stivè

Vecchie conoscenze e lo sbarco della serie su smartphone al centro del Nintendo Direct andato in onda il 18 gennaio. Vediamo insieme cosa ha in serbo il 2017 per la storica saga strategica Nintendo!

Tra le prime, inaspettate notizie, l'annuncio di Fire Emblem Echoes: Shadows of Valentia, in uscita il 19 maggio 2017 per Nintendo 3DS. Si tratta di un remake di Fire Emblem Gaiden, il secondo capitolo della saga uscito nel 1992 per NES, e segue le gesta di due protagonisti, Alm e Celica, alla ricerca di un modo per fermare la guerra tra il regno di Zofia e l'impero di Rigel.

Già nel 1992 Gaiden fu un titolo innovativo per gli strategici, che introduceva meccaniche nuove, come la nebbia di guerra e mappe esplorabili liberamente. Echoes riprenderà tutto questo, con l’aggiunta di musiche orchestrate e di un nuovo character design, affidato all'artista Hidari (già nota per la serie Atelier).

È stato inoltre confermato lo sviluppo di un titolo esclusivo per Nintendo Switch, in uscita nel 2018: il nuovo Fire Emblem segnerà il ritorno della saga su console casalinga, 9 anni dopo Fire Emblem: Radiant Dawn.

L'altro fiore all'occhiello della nuova console sarà Fire Emblem Warriors, sviluppato da Koei Tecmo: dopo il successo di Hyrule Warriors, crossover tra The Legend of Zelda e Dynasty Warriors, anche Fire Emblem seguirà lo stesso percorso, come possiamo vedere da questo breve trailer che vede protagonista Chrom da Fire Emblem: Awakening. Inoltre, Fire Emblem Warriors sarà disponibile anche per il New Nintendo 3DS.

L'ultima novità della presentazione è Fire Emblem Heroes: non si tratta solo del primo titolo per smartphone della serie, ma anche del secondo gioco mobile di Nintendo, che dopo Super Mario Run sta cercando di conquistare un posto nel mondo del gaming su smartphone, che costituisce una fetta di mercato non indifferente. In Fire Emblem Heroes ritorna il gameplay classico della serie, anche se in una versione semplificata: non mancheranno la mappa a scacchiere e il triangolo delle armi. Come in molti videogiochi per smartphone, sarà possibile "pescare" da lotti casuali i personaggi di tutta la serie Fire Emblem, che si andranno ad aggiungere al vostro esercito.

Il gioco sarà disponibile gratuitamente a partire dal 2 febbraio sul Play Store, mentre è già possibile votare sul sito ufficiale per i propri personaggi preferiti.

Nel caso l'aveste persa, è possibile rivedere la presentazione integrale di Nintendo:

Prossimi eventi

Articoli recenti

“Totto-chan: the little girl at the window”, una scuola di vita e una speranza in guerra

Basato sul romanzo autobiografico di Kuroyanagi Tetsuko, Totto-Chan: the little girl at the window è la storia di una bambina che frequenta una scuola atipica, dove impara il modo con cui vivere nel mondo essendo sempre sé stessa. Uscito nel dicembre 2023 in Giappone, la pellicola è stata presentata  in anteprima in Italia al 24 Frame Future Festival, ed è un dolce ritratto di un’infanzia quasi idilliaca, bruscamente fermata dalla seconda guerra mondiale.

Leggi tutto

Blue Eye Samurai: Il costo della vendetta

1656. Un samurai avanza solitario lungo una strada innevata mosso soltanto dal suo desiderio di vendetta. Questo è l’incipit di Blue Eye Samurai, una serie che riprende il classico topos letterario e cinematografico del rōnin in cerca di vendetta e lo trasforma in un capolavoro dell’animazione moderna, con colpi di scena avvincenti e una trama tutt’altro che banale che vi faranno rimanere con il fiato sospeso fino alla fine.

Leggi tutto

NipPop Goes to Buffalo: A Report on Replaying Japan 2024

Studying Japanese pop culture requires us to consider its expansion and diffusion within, without and in-between Japan as a nation-state and as a media landscape. Sometimes literally, as research fellow Luca Paolo Bruno did traveling to Buffalo, NY, to attend the Replaying Japan 2024 conference. Replaying Japan is a series of academic conferences organized under the auspices of the Ritsumeikan Center for Game Studies (RCGS) of Ritsumeikan University in Kyōto, Japan, since 2012, and focused on the study of Japanese Games.

Leggi tutto