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#NipPop @FEFF: My Pretend Girlfriend

6 Maggio 2014
Tania Sarti

My Pretend Girlfriend

 

Regia: YAKUMO Saiji

Anno: 2014

Durata: 109'

Stato: Japan

Il primo amore non si scorda mai. Soprattutto se inizia con una bugia.
Questo almeno è il caso di Aihara Noboru, il protagonista del film di Yakumo Saiji My Pretend Girlfriend (Momose, Kotchi wo Muite). In apertura lo vediamo tornare – scrittore trentenne all’esordio con il suo primo romanzo – nella sua città natale per un evento promozionale. È lì che Noboru si imbatte in Tetsuko, una ex compagna di classe ora sposata con Miyazaki, amico d'infanzia nonchè senpai del protagonista. Mentre chiacchierano in un caffè, con al seguito la bimba di Tetsuko, la loro conversazione ritorna ai giorni del liceo, quando Miyazaki e Tetsuko erano la coppia più popolare di tutta la scuola, al contrario di Noboru, uno zero assoluto con un solo amico vero, il grassottello Tanabe, anche lui senza uno straccio di ragazza.

Noboru ha sempre ammirato Miyazaki, più grande e più figo, e sente di dovergli molto perché – come dice lui – “gli ha salvato la vita”. Per questa ragione accetta, riluttante, di fargli da copertura per poter frequentare, oltre a Tetsuko, anche un'altra ragazza, Momose, un tipo piuttosto prepotente che prende subito il controllo di questa falsa relazione facendo di tutto per far sì che, almeno all'esterno, lei e Noboru sembrino davvero una coppia.

Nonostante la comicità intrinseca della farsa, My Pretend Girlfriend affronta seriamente il dilemma di Noboru, soprattutto quando appare ovvio che egli prova dei sentimenti nei confronti della sua tormentatrice che ogni giorno mette in moto il suo fascino solo in pubblico mentre gli dice tutto quello che pensa solo quando sono soli.

È vero che Momose non nasconde il suo disprezzo per tutto quello che riguarda Noboru, dai suoi capelli arruffati al suo pessimo gusto nel vestire, ma si apre a lui emotivamente in modi che non le sono permessi con altri, compreso Miyazaki. Anche se non sono esattamente amici, Noboru trae qualche vantaggio dalla situazione. Non c’è da meravigliarsi che il suo cuore batta più veloce quando è con lei. Ciò malgrado, il ragazzo vuole interrompere questa complicatissima farsa il prima possibile; lo stesso vale per Momose, che però non può neanche fare a meno di notare che Noboru è un ragazzo onesto e rispettabile, a differenza di Miyazaki, che lei odia e ama allo stesso tempo.

Tratto da un romanzo di Nakata Eiichi, My Pretend Girlfriend ci mostra il tipico hatsukoi giapponese che, a differenza della prima cotta come la intendiamo noi, con il suo rapido sbocciare e altrettanto rapido sfiorire, sottolinea piuttosto le cicatrici profonde e durature che esso ci lascia.

Ma la situazione di Noboru, vale a dire un innamoramento senza speranza nei confronti di una ragazza a sua volta innamorata del ragazzo sbagliato, è certo comune in qualunque società, paese o epoca.

Scheda del film

Trailer:

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