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Tamako in Moratorium

Recensione "Tamako in Moratorium"
19 Settembre 2014
Laura Mugnai


Della giovane Sakai Tamako si sa poco: sappiamo che i suoi genitori sono separati, che si è laureata all'Università di Tokyo e che è tornata a vivere a Kōfu insieme al padre, gestore di un negozio di articoli sportivi. 

Non parla molto e non si sa nulla del suo passato o della sua vita universitaria. Tutto ciò che allo spettatore è dato osservare è l'indolenza con cui la ragazza trascorre le sue giornate: leggendo manga, guardando la TV, mangiando, e soprattutto dormendo; lentamente e, apparentemente senza convinzione, cerca di trovare un impiego.

Il passare del tempo, scandito da una suddivisione in capitoli/stagioni, aiuterà Tamako a uscire dalla sua apatia nonostante solitudini, sconfitte, baratri, che tutto un universo di giovani neolaureati conosce fin troppo bene. Tuttavia il ritratto che il regista Yamashita Nobuhiro ha realizzato di questa vita “in sospeso” non ha nulla disperato; indubbiamente c'è amarezza ma, come in buona parte della filmografia del regista, questa viene affiancata da toni leggeri e posati come in un film di Ozu. A piccole dosi Tamako interagisce col mondo esterno alle mura domestiche, dapprima attraverso la bizzarra amicizia con un ragazzo liceale, poi quando si tratterà di indagare su Yoko, la donna che il padre ha cominciato a frequentare.

Recensione "Tamako in Moratorium"

Senza forzature o colpi di scena, la naturalezza di Tamako in Moratorium ha fatto sì che la rivista Kinema Jumpo gli attribuisse il nono posto nella Top Ten dei migliori film giapponesi del 2013.

In Italia è stato proiettato nell'ultima edizione del Far East Film Festival e del Wa! Japan Film Festival. Ciononostante Yamashita fatica ancora a raggiungere la notorietà che anche da noi meriterebbe (un titolo su tutti: l'energico Linda Linda Linda, piuttosto bistrattato a livello di distribuzione).

Per il ruolo di protagonista è stata scelta Maeda Atsuko, ex membro del noto gruppo j-pop AKB48. La idol, dopo aver avviato la sua carriera di attrice televisiva e cinematografica nel 2007, lascia definitivamente la band nel 2012, lo stesso anno della data di uscita di The Drudgery Train (Kueki Ressha), uno dei lavori più riusciti di Yamashita e che vede tra gli interpreti principali proprio Maeda.

Trailer: http://goo.gl/y6PN9p

Tamako in Moratorium – Moratoriamu Tamako
Regia: Yamashita Nobuhir
Sceneggiatura: Mukai Kosuke
Cast: Maeda Atsuko, Kan Suon, Ito Seiya, Tomita Yasuko
Durata: 78 minuti

 

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