NipPop

Umimachi Diary – Our Little Sister

10 Luglio 2015
Laura Mugnai

 

Le tre sorelle Kouza (Sachi, Yoshino e Chika) vivono insieme a Kamakura quando apprendono della morte del padre che non vedono da quindici anni. 

Al suo funerale conoscono Suzu, figlia tredicenne della sua seconda moglie, scomparsa anch'essa anni prima; non potendo (e non volendo) vivere con la matrigna nonché terza moglie del defunto, Suzu accetta subito di andare a vivere con le sue sorellastre quando la maggiore, Sachi, glielo chiede.La convivenza tra le quattro giovani donne inizia all'insegna della serenità nonostante il confronto con un passato difficile si faccia sempre più inesorabile.

Umimachi Diary (lett. Diario di una Città di Mare) è l'ultima fatica di Kore-eda Hirokazu, distribuito internazionalmente con il titolo Our Little Sister.Basato sull'omonimo manga di Akimi Yoshida (vincitore dell'Excellence Prize per la categoria Manga al Japan Media Arts Festival nel 2007), la delicatezza del racconto unita allo stile intimista del regista ha meritato la selezione della pellicola all'ultima edizione di Cannes. Ed è sempre a Cannes che nel 2013 Kore-eda ha offerto l'ennesima prova del suo talento registico con la vittoria del Premio della Giuria per Father and Son, distribuito in Italia da BiM.Pur avendo sperimentato generi anche molti diversi tra loro come il jidaigeki (Hana Yori Mo Naho, 2006) o il dramma sociale (Dare Mo Shiranai – Nobody Knows, 2004), Kore-eda è famoso soprattutto per i drammi d'ambientazione familiare, tanto da essere spesso indicato come l'ideale erede di Ozu. Temi quali la memoria, il conflitto generazionale, l'infanzia e il lutto sono diventati nel tempo cari a Kore-eda, che dà loro voce attraverso la caratterizzazione puntuali dei suoi personaggi.

È così che in questo suo ultimo film lo spettatore arriva a conoscere fino in fondo il vuoto lasciato da genitori deboli: è il senso di colpa di Suzu, ma è anche il risentimento di Sachi, che si è occupata delle due sorelle minori quando la madre ha cambiato città dopo il divorzio. Sarà il tempo (forse troppo) scandito dalle stagioni e dalla quotidianità, a tracciare il tenero nascente legame tra Suzu e la sua nuova famiglia.

 

 

Titolo originale: 海街 Diary

Regia: Kore-eda Hirokazu

Sceneggiatura: Yoshida Akimi, Koreeda Hirokazu

Cast: Haruka Ayase, Nagasawa Masami, Kouda Chika, Kaho, Hirose Suzu, Otake Shinobu

Durata: 128 minuti

Prossimi eventi

Articoli recenti

Midnight Diner e Samurai Gourmet: gustare lo spazio urbano

Non è un segreto che, come l’Italia, il Giappone abbia una ricchissima cultura culinaria profondamente intrecciata e collegata alle sue città: dalle semplici e popolari izakaya alla famosa e rinomata cucina kaiseki, la cucina giapponese riflette perfettamente il connubio tra tradizione e modernità che sta alla base dell’identità di questo meraviglioso Paese. Serie tv come Midnight Diner (Shin’yashokudō in originale) e il più recente Samurai Gourmet sono mezzi perfetti per dare un’occhiata, seppur sfuggente, all’interno di questo angolo di cultura giapponese e per gettare luce su come il cibo plasmi la vita nelle città e favorisca connessioni tra individui e comunità diversi. Midnight Diner è una serie televisiva antologica del 2009 composta da tre stagioni, diretta da Joji Matsuoka e basata sul manga omonimo scritto da Yarō Abe. Il programma viene successivamente ripreso da Netflix che, tra il 2016 e il 2019, produce altre due stagioni con il titolo di

Leggi tutto

NipPop x FEFF26 – “Ichiko”, di Toda Akihiro

Cosa significa essere al mondo? Avere consapevolezza di sé ma non avere riconoscimento legale, essere a tutti gli effetti “invisibile” alla società? Ichiko, l’ultimo lavoro del regista Toda Akihiro presentato al Far East Film Festival di Udine, parte da un semplice pretesto narrativo – la misteriosa sparizione di una ragazza – per andare a esplorare problemi strutturali e spesso nascosti insiti nella società giapponese.

Leggi tutto

NipPop x FEFF26 — Ricordi di viaggio e d’amore: “18×2: Beyond Youthful Days”

“Viaggiare è interessante perché non sai mai cosa accadrà” è uno dei motti della solare Ami, partita dal Giappone per un viaggio on the road alla scoperta di Taiwan in compagnia dei suoi fidati acquerelli. Giunta nella movimentata città di Tainan, la sua strada si incrocia con quella di Jimmy tra le mura di uno scialbo karaoke bar di provincia. La ragazza ben presto si guadagna un posto nel cuore del giovane ed impacciato liceale, un posto che ancora occupa a distanza di diciotto anni quando sarà lui, ormai adulto, a partire a sua volta inseguendo il ricordo di quell’amore estivo.

Leggi tutto