Il meglio dell’arte giapponese moderna riunita a Tokyo.
Dopo una pausa di cinque mesi, a causa della pandemia di Covid-19, il Mori Art Museum riapre con una mostra davvero straordinaria: sei celebrità giapponesi di fama internazionale – Hiroshi Sugimoto, Yoshitomo Nara, Yayoi Kusama, Lee Ufan, Tatsuo Miyajima e l'enfant terrible Takashi Murakami – si uniscono in quello che si preannuncia già uno degli eventi artistici più importanti e attesi degli ultimi anni.
STARS, questo il nome delle mostra, vuole essere una celebrazione dell'arte e degli artisti giapponesi che si sono lanciati sul palcoscenico globale.
Il Mori Art Museum ha dichiarato: "Abbiamo scelto sei artisti le cui carriere li hanno spinti oltre i confini del Giappone […] guadagnando un grande successo in tutto il mondo, e ne seguiremo lo sviluppo artistico attraverso le loro opere del passato per arrivare fino a quelle più recenti. In questo momento della storia, oltre a sollevare domande fondamentali sul ruolo essenziale dell'arte, su come definiamo il successo artistico e su come potremmo trovare il mondo che cerchiamo, l'operato di questi sei grandi artisti offre senza dubbio spunti ricchi di ispirazione per l'era post Covid-19."
Durante la conferenza stampa ufficiale, Murakami ha dichiarato che, come artista più giovane a esporre nella mostra, ritiene di essere stato agevolato nella sua carriera grazie al lavoro pionieristico svolto dagli altri artisti presenti.
Miyajima, il cui lavoro è indissolubilmente legato al Tohoku e alle conseguenze del terremoto e dello tsunami del 2011 che ha distrutto la regione, afferma – in linea con lo spirito buddista che pervade le sue opere – che possiamo vedere tutta l'umanità e la natura in un granello di sabbia o nel palmo della nostra mano. Il suo lavoro più emozionante, Sea of Time – Progetto TOHOKU, nasce come preghiera per le vittime del grande terremoto del Giappone orientale, con lo scopo di continuare a ricordare il disastro.
Nara e Sugimoto esplorano invece nelle loro opere il tema delle stelle. Nel corso della conferenza stampa, Nara ha rivelato che da piccolo i suoi genitori gli avevano raccontato che quando moriamo diventiamo stelle. Questo ha influenzato diverse sue opere, una tra tutte Voyage of the Moon (Resting Moon).
Sugimoto invece, uno dei più grandi fotografi artistici giapponesi, che ha vissuto negli Stati Uniti per decenni, espone i suoi scatti di corpi celesti e il suo ultimo video intitolato The Garden of Time, che cattura lo scorrere delle stagioni attraverso dettagliati scorci del paesaggio che circonda l’osservatorio di Enoura a Odawara, inaugurato nel 2017.
L'artista coreano/giapponese Ufan e la superstar globale giapponese Kusama – assente alla conferenza stampa – arricchiscono la mostra con la loro visione unica.
STARS è una mostra che si preannuncia di assoluto successo, e offre la rara opportunità di ammirare insieme sei artisti giapponesi leggendari: uno spettacolo eclettico e vibrante che certamente merita di essere visto.
La mostra si terrà dal 31 luglio 2020 al 3 gennaio 2021. Il costo del biglietto di ingresso per gli adulti è di 2.000 yen (circa 16 euro), e potete acquistarlo sul sito ufficiale del museo.
Il Mori Art Museum sta ora limitando il numero di ingressi alla struttura in linea con le direttive di contenimento del virus.
Fonte: Metropolis Japan