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Come si disegna Totoro? I suggerimenti di Suzuki Toshio!

8 Maggio 2020
Beatrice Bianca Bonetti

Il produttore del famoso Studio Ghibli, Suzuki Toshio, ha realizzato un video, con istruzioni passo passo, in cui illustra tecniche e consigli utili per disegnare uno dei personaggi più amati dello studio di animazione: Totoro. Non è l’unica sorpresa organizzata dallo studio: nell’ufficio del produttore sono nascosti dei veri reperti storici dello Studio Ghibli. Non vi resta che scovarli!

Suzuki Toshio: il creatore di Totoro
Suzuki Toshio ha dimostrato il suo grande talento artistico principalmente nella produzione di film d’animazione per lo studio giapponese da lui finanziato, lo Studio Ghibli. Il produttore cinematografico ha deciso di condividere il suoi segreti per realizzare uno dei personaggi da lui più amati: Totoro, protagonista del film d’animazione Il mio vicino Totoro, del 1988.

Smile Project Channel 
Nel video distribuito dal Nagoya Board of Education, Suzuki descrive i vari passaggi da effettuare per creare il tenero personaggio, utilizzando un pennarello calligrafico. Nagoya, nella Prefettura di Aichi, è un luogo al quale il produttore è molto affezionato poiché, oltre ad essere la città in cui è nato, è anche la zona dove sorgerà il nuovo parco a tema dello Studio Ghibli. Il video fa parte dell’iniziativa Smile Project Channel, il cui obiettivo è far sorridere i bambini durante questo periodo di difficoltà, in cui è richiesto di restare a casa. 

Il produttore suggerisce di disegnare gli occhi di Totoro molto distanziati: è un vero e proprio trucco per disegnare al meglio il personaggio!

Totoro
Il personaggio di Totoro, creato nel 1988 da Hayao Miyazaki, è stato talmente apprezzato da essere utilizzato in seguito come logo dello Studio Ghibli. Nel film Il mio vicino Totoro è il custode della foresta e stringe amicizia con le due protagoniste Satsuki e Mei. Il curioso animale, ormai ultratrentenne, è ispirato alla mitologia nipponica e in particolare alla figura del tanuki, protagonista di tante leggende. L’intento non era di rappresentare qualcosa di noto, ma un essere unico, che subito è diventato familiare a tutti i fan più affiatati e non. 

I tesori del Museo Ghibli
Il mitico disegnatore fa sembrare tutto molto semplice, così da invogliare chiunque a tentare di disegnare il simpatico personaggio direttamente a casa. Tuttavia, mentre si seguono i consigli del video con profondo interesse, è impossibile non lasciarsi distrarre dagli innumerevoli tesori dello Studio Ghibli che circondano Suzuki nel suo ufficio. Tar questi sib notano raccoglitori con etichette gialle dove spiccano scritti a mano in giapponese i titoli dei più famosi film dello studio, come Il castello errante di Howl, I racconti di Terramare, Arrietty – Il mondo segreto sotto il pavimento, Ponyo e La collina dei Papaveri. Sulla destra sono invece presenti dei raccoglitori con il titolo Disney. Questi raccoglitori incuriosiscono: contengono storyboard disegnati a mano? Oltre ai raccoglitori l’occhio non può che cadere sugli oggetti ispirati ai personaggi Ghibli, come la fermata di Totoro e una piccola Yubaba, strega malvagia de La città incantata. Se ci è sfuggito qualcosa, aguzzate l’occhio e fateci sapere!

Il video di Suzuki è solo una delle ultime proposte dello Studio Ghibli per accontentare i fan impossibilitati a visitare l’indimenticabile museo di Tōkyō. Le iniziative comprendono infatti il video diario del museo e gli splendidi sfondi da utilizzare durante le videochiamate. E chissà se prossimamente il Museo Ghibli ci delizierà con altre novità Noi non vediamo l’ora di scoprire cosa ci attende, e voi? 

Fonti: SoraNews24, Repubblica

 

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