NipPop

Gender/Avenger: Modelli e contro-modelli di femminilità nell’arte contemporanea giapponese

Miwa Yanagi, Elevator Girl House 1F, 1997
7 Aprile 2014
Federica Cavazzuti

EASTant Metropolis

(12 febbraio | 17 maggio 2014)

9 APRILE, ore 18.30:

Gender/Avenger : Modelli e contro-modelli di femminilità nell’arte contemporanea giapponese

a cura di Federica Cavazzuti

Via Santa Margherita, 10 | Bologna

www.onoarte.com

ONO arte contemporanea in collaborazione con NipPop, Paola Scrolavezza e Francesco Vitucci della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione, presenta il terzo dei cinque incontri della rassegna EASTant Metropolis, dedicati alla vita nella metropoli dell’est per eccellenza, culla di mode, tendenze e culture che dal Giappone si irradiano inarrestabili oltreoceano, fino a raggiungere ormai velocissime l’Europa, e l’Italia:Gender/Avenger: Modelli e contro-modelli di femminilità nell’arte contemporanea giapponese, a cura di Federica Cavazzuti.

Per secoli la società giapponese, dal forte carattere patriarcale, è stata contraddistinta da una marcata differenziazione dei ruoli di genere. Tuttavia, l’accettazione passiva da parte della donna dei propri doveri di moglie/madre ha iniziato a essere messa in discussione con i primi movimenti femministi del ventesimo secolo e, in maniera ancora più radicale poi, a partire dagli anni Sessanta. Tale desiderio di cambiamento si è conseguentemente riversato anche nelle arti visive degli ultimi decenni, che sono diventate specchio di una moltitudine di trasformazioni sociali: dalle performance alle fotografie, dai disegni manga-style alle installazioni, numerose sono le espressioni artistiche che contribuiscono, nella scena contemporanea, a testimoniare la necessità di una maggiore presa di posizione contro le discriminazioni di genere. L’incontro si propone di tracciare un percorso attraverso alcune significative opere di celebri artisti come Yayoi Kusama, Makoto Aida, Miwa Yanagi e molti altri, accomunati dall’intento di abbattere le barriere che ancora persistono tra i sessi nel Giappone di oggi.

Federica Cavazzuti nasce a Modena nel 1988. Da sempre appassionata di arte moderna e contemporanea e, allo stesso tempo, di cultura giapponese, si laurea dapprima in “Lingue e Letterature Straniere Moderne” all’Università di Bologna con una tesi sulle artiste outsider giapponesi dal dopoguerra a oggi. Successivamente ottiene la laurea magistrale all’Università Ca’ Foscari di Venezia, indirizzo “Giappone Moderno e Contemporaneo”, con una monografia su Mariko Mori. Collaboratrice di NipPop dal 2013, di cui gestisce soprattutto la comunicazione e l’ufficio stampa, attualmente frequenta un master a Londra in “Contemporary Art of Asia and Africa” presso SOAS, School of Oriental and African Studies, attraverso il quale sta ampliando i suoi interessi al resto della scena artistica contemporanea dell’Asia.

EASTant Metropolis si propone come un viaggio a Tokyo, e un’esplorazione della dimensione più intrigante e ‘pop’ delle sue strade e dei suoi quartieri, per comprenderne le radici e le potenzialità, oltre i clichés e gli stereotipi più diffusi. Modelli di genere, forme della cosiddetta otaku culture, pornografia del quotidiano, street fashion, travestitismo, icone pop.

Prossimi eventi

Articoli recenti

“Detective Conan: The Million-Dollar Pentagram”, il mistero si intreccia con una caccia al tesoro

Diretto da Nagaoka Chika, Detective Conan: The Million-Dollar Pentagram è il 27° film della saga Detective Conan, basata sull’omonimo manga di Aoyama Gōshō. Rilasciato in Giappone lo scorso aprile e proiettato in esclusiva al 24 Frame Future Film Festival di Bologna, è una pellicola coinvolgente e ricca d’azione, che inserisce elementi chiave della cultura giapponese all’interno di un classico intreccio poliziesco.

Leggi tutto

“Totto-chan: the little girl at the window”, una scuola di vita e una speranza in guerra

Basato sul romanzo autobiografico di Kuroyanagi Tetsuko, Totto-Chan: the little girl at the window è la storia di una bambina che frequenta una scuola atipica, dove impara il modo con cui vivere nel mondo essendo sempre sé stessa. Uscito nel dicembre 2023 in Giappone, la pellicola è stata presentata  in anteprima in Italia al 24 Frame Future Festival, ed è un dolce ritratto di un’infanzia quasi idilliaca, bruscamente fermata dalla seconda guerra mondiale.

Leggi tutto

Blue Eye Samurai: Il costo della vendetta

1656. Un samurai avanza solitario lungo una strada innevata mosso soltanto dal suo desiderio di vendetta. Questo è l’incipit di Blue Eye Samurai, una serie che riprende il classico topos letterario e cinematografico del rōnin in cerca di vendetta e lo trasforma in un capolavoro dell’animazione moderna, con colpi di scena avvincenti e una trama tutt’altro che banale che vi faranno rimanere con il fiato sospeso fino alla fine.

Leggi tutto