NipPop

NipPop @FEFF19 – Hirugao – Love Affairs in the Afternoon

29 Aprile 2017
NipPop Staff

Hirugao – Love Affairs in the Afternoon (Hirugao – 昼顔) è un film del 2017 presentato in anteprima mondiale al Far East Film Festival 19, diretto da Nishitani Hiroshi e interpretato da Ueto Aya e Saitō Takumi. Il film riprende la storia dell’omonima serie televisiva di successo, iniziando però tre anni dopo la conclusione della stessa. Fortunatamente, la visione della serie non è necessaria per godere appieno della versione cinematografica.

Sawa è reduce da un divorzio turbolento causato da una relazione extraconiugale con un uomo sposato, il professor Yuichirō Kitano. Mentre lui resta con la moglie, Sawa viene abbandonata da tutti i suoi conoscenti e familiari in seguito alla separazione. Il film si avvia proprio col suo recente trasferimento in un piccolo paese sul mare. Qui nessuno è a conoscenza della sua vita precedente, e l’anonimato è proprio ciò a cui la ragazza mira.

Tutto cambia quando per caso Sawa si ritrova in mano un volantino che pubblicizza una conferenza sulle lucciole tenuta proprio da Yuichirō. Dopo le prime incertezze, decide di assistere al simposio, dove viene casualmente notata dall’uomo.

Da quel momento in poi, i due inizieranno a darsi appuntamento nel pomeriggio e a incontrarsi in maniera del tutto innocente in quella zona del bosco antistante la città dove si possono trovare le lucciole.

Scoperti da Noriko, la moglie di Yuichirō, il loro rapporto subirà un nuovo cambiamento: il professore, posto nuovamente di fronte a una scelta tra le due donne, questa volta sceglierà Sawa. Da quel momento inizierà la loro vita insieme, seppur piena di difficoltà.

I personaggi di Sawa e di Noriko mostrano come un tradimento fatto o subito possa portare a determinate conseguenze più o meno negative, anche quando la situazione appare lineare. Yuichirō è meno caratterizzato sotto questo punto di vista, e subisce piuttosto fino alla fine l’influenza delle due donne.

I personaggi secondari creano un ambiente di contorno godibile senza però essere approfonditi, tranne per alcuni tratti, probabilmente per mettere in risalto le figure dei tre protagonisti principali.

Il film tratta un tema di cui si sente spesso parlare, analizzando però non solo i diretti interessati, cioè gli attori del tradimento, ma anche le persone più o meno direttamente coinvolte. Alcuni elementi della trama appaiono prevedibili, tuttavia non mancano i colpi di scena che contribuiscono a tenere vivo l’interesse dello spettatore.

Elemento da non trascurare sono le lucciole, spesso presenti nella cinematografia giapponese, che si delineano come il simbolo dell’amore tra Sawa e Yuichirō nel corso tutto il film.

 

 

Prossimi eventi

Articoli recenti

“Tutti gli indirizzi perduti”: alla ricerca di sé stessi, tra le lettere di un ufficio postale alla deriva

Su una piccola isola del mare di Seto, un ufficio postale raccoglie tutta quella corrispondenza i cui destinatari non hanno un vero indirizzo. È dell’isola di Awashima che stiamo parlando, ed è proprio all’ufficio postale alla deriva lì situato che Risa si recherà, con l’obiettivo di catalogare tutte le lettere che questo custodisce ma anche, in segreto, nella speranza di trovare delle parole a lei indirizzate, delle parole che possano finalmente darle pace.

Leggi tutto

“A Few Moments of Cheers” e la voglia di creare

In occasione dell’edizione di quest’anno del 24 Frame Future Film Festival di Bologna erano tanti i film di animazione degni di nota presenti all’interno della kermesse, ma A Few Moments of Cheers, nella sua anteprima europea, spicca tra di loro come un’ode alla figura dell’artista e alla difficoltà nel interfacciarsi con una società che vede sempre di più l’arte come un mezzo mercificato per il puro guadagno invece che un modo per esprimere i propri pensieri, le proprie emozioni e, soprattutto, la propria visione del mondo.

Leggi tutto

Far East Film Festival 27 – Novità dell’edizione 2025!

Dal 24 aprile al 2 maggio 2025, Udine ospiterà la 27esima edizione del Far East Film Festival (FEFF), quest’anno intitolata “Quando l’Occidente punta lo sguardo sull’Asia contemporanea”. Il concetto dello “sguardo” è il filo conduttore di questa edizione, un tema che il graphic designer Roberto Rosolin ha sapientemente sintetizzato nella nuova immagine ufficiale del festival. Attraverso una line-up eccezionale, il festival offrirà un’ampia panoramica sul cinema asiatico, proponendo storie che esplorano e riflettono le dinamiche della società e del tempo contemporaneo.

Leggi tutto