The Land of Hope – Fukushima 7 anni dopo
Presidenza della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione
Aula Magna
6 Aprile ore 15:00
Voglio che facciamo lo sforzo di tornare ancora una volta a quel giorno. Se lo riviviamo ancora una volta, forse saremo in grado di comprendere cosa significa una realtà in cui siamo costretti a convivere con le radiazioni. Ecco di cosa dobbiamo parlare, adesso.
(Sono Sion)
The Land of Hope, film di Sono Sion del 2012, ambientato nella immaginaria Nagashima – idealmente collegata a Nagasaki e Hiroshima, o a Fukushima – offre l’occasione per riflettere su un momento drammatico della storia recente del Giappone e sul suo impatto a livello sociale, politico e culturale. La diffidenza verso il potere, la perdita di fiducia nell’autorità e nelle istituzioni, l'incertezza conseguente alla perdita di coordinate politiche, il rapporto tra trauma e fiction: sono solo alcuni dei temi che il film affronta e che dibatteremo dopo la proiezione con Pio D’Emilia (giornalista e scrittore), Giampiero Raganelli (critico cinematografico) e Maurizio Ascari (Università di Bologna).
Moderano Luca B. Fornaroli e Paola Scrolavezza.
ore 15:00 Proiezione di The Land of Hope di Sono Sion
ore 17:30 Dibattito – Fukushima 7 anni dopo