Quest’anno, per la sua settima edizione, NipPop 2017 si concentra sull’estetica del grottesco e del mostruoso nella cultura giapponese, ripercorrendone l’evoluzione a partire dal periodo Taishō (1912-26) per poi soffermarsi sulle sue manifestazioni nelle più recenti tendenze pop.
Uno dei tratti infatti che si impongono con forza allo sguardo dell’interessato è il “boom dei mostri”. Dal redivivo Godzilla, protagonista nel 2016 di un successo che ha già travalicato i confini dell’arcipelago, al fenomeno Pokémon Go, manga, anime, videogames, cinema, letteratura e arti visive incessantemente inventano e ripropongono un immaginario che affonda le radici nel cuore stesso della modernità.
 
L’arte visiva e la letteratura si popolano di figure tradizionali quali sirene e yūrei, e di soggetti più moderni come gli esoscheletri esoterico-apocalittici di Evangelion, la parata dei Pokémon, i protagonisti inquietanti del J-Horror e del cyberpunk, i mostri superflat di Murakami Takashi e il kawaii monster, simboli tutti di una cultura che si percepisce in costante trasformazione.
Al centro di NipPop 2017 le molteplici declinazioni pop di un’estetica del mostruoso che il Giappone ha sviluppato al punto di sceglierne alcune come icone del Cool Japan, attribuendo loro ancora una volta una rilevante funzione politica nel contesto della globalizzazione.
Il denominatore comune di questo percorso tra modernità e contemporaneità, tra manga e cinema, animazione e arti visive, è la centralità di sensi, sensazioni e sensualità in tutte le loro declinazioni ed effetti.
Organizzata come da tradizione nel centro storico della città di Bologna, la manifestazione include film, manga, letteratura, videogiochi, musica, arte e sarà preceduta da alcuni appuntamenti introduttivi.
 
Quest’anno continua la partnership con l’editore J-POP-BD Edizioni, con i focus su Tokyo Ghoul, Monster Musume e sui manga dei Racconti di Lovecraft.
Inoltre, l’edizione 2017 vede l’inizio della collaborazione con Edizioni Star Comics, che ci presenterà dei focus su Ajin e Terra Formars.
Per la parte cinematografica, il critico Giampiero Raganelli curerà una rassegna dedicata al J-Horror, mentre per l’animazione si ripropone la collaborazione con Dynit.
Per il settore videogames, verranno mostrati i nuovi visori per la realtà virtuale e le più recenti tecnologie, oltre ai giochi horror come Resident Evil e Monster Hunter quelli a tema creepy cute.