Venerdì 25 maggio 2017, ore 18:00 – Bologna (ingresso libero)
Piccolo Teatro del Baraccano (Via del Baraccano, 2)
NipPop 2017: Parole e Forme da Tokyo a Bologna & Atti Sonori
presentano
Studio su “IL BARBIERE A FUMETTI”
La storia del Barbiere di Siviglia di Rossini
attraverso immagini, animazioni e suoni
ideazione e direzione di Giambattista Giocoli
Una nuova lettura del Barbiere di Siviglia, volta a restituire tutta la freschezza e la modernità dell’originale, in cui l’opera di Rossini sarà accompagnata da una straordinaria e originale messinscena per immagini. È questa la sintesi de IL BARBIERE A FUMETTI, spettacolo che venerdì 25 maggio, dalle ore 18, sarà presentato all’interno del Piccolo Teatro del Baraccano di Bologna. L’evento – a ingresso gratuito – è promosso da NipPop: Parole e Forme da Tokyo a Bologna, il festival annuale dedicato alle culture pop del Giappone contemporaneo e promosso dalla Scuola di Lingue dell’Ateneo di Bologna.
Nel corso della serata, la presentazione del progetto musicale e per immagini sarà accompagnata da un récital del soprano Yasuko Arimitsu che, accompagnata al pianoforte da Lorenzo Orlandi, proporrà una suggestiva selezione di brani tratti dall’opera di Rossini e dalla tradizione del Giappone. Inoltre la mangaka giapponese Tsukishiro Yūko sarà protagonista di un incontro durante il quale illustrerà il suo lavoro per questo progetto, e il pubblico potrà ammirare la sua tecnica in un live painting sul palco. La serata sarà arricchita da un aperitivo giapponese, gentilmente offerto dal ristorante Yuzuya di Bologna.
IL BARBIERE A FUMETTI, che in virtù della collaborazione con l’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro dall’estate prossima verrà messo in scena e andrà in tournée in tutta Italia, sarà uno spettacolo eccezionale in cui l’immediatezza dell’arte visiva e l’espressività dell’intreccio visuale e sonoro attualizzano il capolavoro rossiniano, restituendone una versione originale che sa parlare a un pubblico giovane e contemporaneo. Dalla Suite di Vincenzo Gambero e con gli arrangiamenti per orchestra da camera realizzati da ATTI SONORI, nasce una nuova partitura per 14 parti reali: l’opera viene spogliata delle parti recitative per mettere in scena solo la musica, diretta da Giambattista Giocoli, insieme a un fondale scenografico sul quale vengono proiettati i fumetti originali dell’artista Tsukishiro Yūko, che raccontano la storia per immagini, con la regia del dramaturg Gianluca Cheli.
I PROTAGONISTI DE “IL BARBIERE A FUMETTI”
TSUKISHIRO YŪKO, illustratrice e mangaka, nel corso della sua carriera ha realizzato disegni per molti romanzi a tema fantascientifico, fantastico, horror ed erotico collaborando con le più note riviste di letteratura di genere giapponesi (pubblicazioni ad altissima tiratura quali Shōsetsu NON, Mondai Shōsetsu e J-novel) e le maggiori case editrici del paese, tra cui Fujimi Shobō, Kadokawa, Kōdansha, Tokuma Shoten e Square Enix. Dal 14 gennaio al 14 febbraio 2010, suoi lavori sono stati esposti in Italia nella mostra Dall’ukiyo-e all’illustrazione contemporanea: la grande grafica giapponese, tenutasi nelle sale dell’Accademia Albertina di Belle arti di Torino. Tra i suoi ultimi manga si segnalano Tōrisugari no kaijiken (Casi sovrannaturali che ci passano accanto), uscito nel 2016 per la casa editrice Shūeisha Home-sha, e Teihon Shōkan no banmei-Goety (Testo autentico dei nomi barbari dell’evocazione-Goety), pubblicato nel 2017 da Atelier Third. Quest’ultimo, ispirato dai Miti di Cthulhu di H. P. Lovecraft, è stato molto apprezzato anche dai noti scrittori di letteratura dell’orrore e del sovrannaturale Asamatsu Ken e Kikuchi Hideyuki.
In occasione della presentazione del progetto del Barbiere a fumetti in apertura di NipPop 2017: Parole e Forme da Tokyo a Bologna, Tsukishiro Yūko sarà a Bologna: la sera del 25 maggio la vedrà infatti protagonista di un incontro nel corso del quale illustrerà il suo lavoro per questo progetto, e il pubblico potrà ammirare la sua tecnica in un live painting sul palco.
GIAMBATTISTA GIOCOLI, inizialmente Clarinettista, nato nel 1976 a Matera, studia clarinetto nella sua città natale diplomandosi poi al Conservatorio di Bologna. Come strumentista studia con Perrone, Quarenghi, Tirincanti, Pay e Carbonare, iniziando subito un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero. Effettua registrazioni per Radio italiane ed estere, incidendo diversi cd di musica classica e contemporanea. Per 10 anni collabora con le stagioni liriche e sinfoniche dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna con la quale effettua molteplici tournée in Italia e all’estero. Ha collaborato con gli ensemble di Musica Contemporanea FontanaMIX di Bologna e con l’ensemble Sentieri Selvaggi di Milano, con un’attività concertistica in Europa e Asia. Nel 2013 debutta come direttore d’orchestra nella produzione di Musical americani e nello stesso anno fonda l’Orchestra del Baraccano, con la quale produce progetti di Teatro Musicale da camera e progetti sinfonici che porta tutt’ora in tournée. Dal 2015 collabora come direttore ospite con l’Orchestra della Fondazione Toscanini di Parma, e dal 2017 con l’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro. E’ direttore artistico del Teatro del Baraccano di Bologna e del progetto di ricerca e produzione di Teatro Musicale ATTI SONORI di Bologna.
YASUKO ARIMITSU interpreta ogni anno joint concert in rinomati teatri giapponesi quali il Kanon (Kagoshima), Saneru (Kagoshima), JT Hall (Tokyo), Oji Hall (Tokyo), Grand Hill Ichigaya (Tokyo), e partecipa contemporaneamente a workshop internazionali di canto lirico presso la Scuola di Tirocinio dell’Opera di Pesaro e quella Spagnola (Valencia). Si è formata con docenti del calibro di Kyoko Tsukada, Franco Federici, Giuseppe Riva, Sergio Bertocchi e pianisti quali Claudio Cirelli e Stefano Conticello entrando a far parte anche del Circolo Lirico di Bologna. Nel 2011 vince l’audizione per l’Opera La Bohème presso l’Associazione Culturale per la musica classica a Bellano (LC) e si esibisce a Cremona nel concerto in onore di Franco Federici insieme al tenore Ivo Scarpellini. Negli ultimi anni si è esibita in numerosi concerti sul territorio italiano e ha ricevuto nel 2009 il supporto dell’Associazione Giapponese Kirishima-kai per la realizzazione di concerti-récital che la vedono protagonista.
LORENZO ORLANDI si diploma in pianoforte al Conservatorio G.B. Martini di Bologna, nella classe del M° Carlo Mazzoli. In seguito si perfeziona in Accompagnamento Vocale e Musica da Camera all’Universität der Musik und Darstellende Kunst di Vienna, sotto la guida dei Maestri Roswitha Heintze e Gerard Talbot. Studia Direzione d’Orchestra alla Civica Scuola di Musica di Milano, sotto la guida del M° Renato Rivolta e approfondisce lo studio del repertorio operistico con i Maestri Maurizio Arena e Daniele Agiman. Ha un’intensa attività come Maestro collaboratore: ha lavorato per il Teatro Borgatti di Cento e il Consorziale di Budrio nelle produzioni di Trovatore e Italiana In Algeri. Ha ricoperto i ruoli di Maestro collaboratore e Docente dei corsi di alto perfezionamento presso il Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto, accompagnando masterclasses di insegnanti quali Lella Cuberli, Claudio Desderi, Marina Comparato, Amelia Felle, e lavorando alle produzioni di Bohème, Tosca, Cenerentola, Così fan tutte, e diverse opere contemporanee e barocche. E’ regolarmente invitato ad accompagnare Concorsi Musicali, vocali e strumentali. Recentemente ha diretto La Bohème di G. Puccini al Teatro Mancinelli di Orvieto.
NipPop è un’associazione culturale senza scopo di lucro, nata nel novembre 2013 da un progetto della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione dell’Università di Bologna. L’obiettivo è quello di promuovere la cultura giapponese in senso più ampio, con particolare riguardo ad ambiti quali letteratura, musica, arte, cinema, animazione, manga e televisione. L’evento di punta annuale organizzato dall’associazione è NipPop: Parole e Forme da Tokyo a Bologna, che alterna giornate di riflessione critica con studiosi, accademici e artisti provenienti da tutto il mondo a diversi appuntamenti come laboratori e incontri con gli autori e attività ludiche, concerti, performance, proiezioni, cosplay e molto altro.
ATTI SONORI nasce nel 2005 come festival di teatro musicale presso il Teatro Arena Del Sole di Bologna. Il festival si è caratterizzato per la produzione di spettacoli all’insegna della trasversalità dei linguaggi, fondendo musica colta ad altre forme d’arte, accostamenti nati da collaborazioni con soggetti ed artisti che condividevano il fascino dell’interazione fra le diverse discipline artistiche. Successivamente il festival si è sviluppato in vari teatri della città di Bologna e Provincia, trovando sede nel 2010 al Piccolo Teatro del Baraccano con una programmazione continuativa.